External image

Il libro per portare su carta la documentazione storica della Famiglia Politi.

Shiftkey image

Il libro “I Politi di Recanati” è nato dalla esigenza di portare su carta la documentazione storica della mia famiglia, un libro per i componenti della nostra famiglia.

Già in possesso dall’albero genealogico tratto dall’Enciclopedia Spreti e dai libri in cui la nostra famiglia è menzionata (Crollalanza, libro d’oro della nobiltà italiana, pubblicazioni araldiche anche straniere..), con notizie risalenti al 1168 sino ad oltre il 1800, aggiornate soltanto al sesto ed ultimo ramo della famiglia, ho cercato di accorpare la documentazione relativa al presente e al recente passato, mancante.

La famiglia Politi di Recanati proveniva da San Gimignano, scegliendo poi Recanati come nuova località di residenza a partire dal 1168. Il cognome  è abbastanza comune vista la derivazione greca in tutta l’area della Magna Grecia.

Per avere quindi la certezza dell’appartenenza alla nostra famiglia, a cui venne dato a Cremona il 7 settembre 1249 il diploma imperiale, unico per la concessione del Titolo di Conte Palatino di Castel S. Pietro agli Antici e del Titolo di Conte Palatino di Nussignano ai Politi, è occorso un lavoro puntuale ed accurato. Il documento originale è andato perduto.

Copie notarili, fatte fare ai primi del 1800 dal Cardinale Tommaso Antici che asportò l’originale, sono conservate presso il Palazzo Antici Mattei a Recanati. Recentemente il palazzo è stato venduto a terzi ma la proprietà dell’archivio storico, aperto soltanto a studiosi e giornalisti, è rimasto all’erede degli Antici. Siamo quindi in attesa degli aggiornamenti in merito.

Per la ricerca e l’accorpamento dei documenti sulla famiglia Politi di Recanati sono stati necessari scambi di notizie tra i vecchi parenti e quelli nuovi, contattati e resisi disponibili ad effettuare il lavoro di ricerca.

E’ stato così possibile ricostruire, oltre all’albero genealogico già in nostro possesso, quello relativo alle donne, spesso non presente in araldica.
Pensando fosse veramente un peccato lasciare in formato digitale quanto prodotto, vista la corposità del lavoro, mi è sembrato utile riportare in cartaceo notizie ed immagini, in modo da avere la piacevolezza di sfogliare le pagine del libro sulla propria famiglia.

Non è facile una ricostruzione dei fatti risalenti al tempo delle Crociate. Quella dei Politi è tra le famiglie più antiche in Italia dal punto di vista araldico.

Il lavoro di ricerca, ancora in itinere, ha avuto una partenza casuale che ha visto coinvolti diversi componenti della famiglia.

Renato Politi ha collaborato per le ricerche negli archivi storici del web, Antonio Baleani appartenente alla famiglia Politi per le preziose ricerche storiche sul patriota risorgimentale Corrado Politi e per il suo notevole archivio fotografico storico, Ornella Politi per il certosino lavoro di ricostruzione degli alberi genealogici dei sei rami della famiglia, dei quali alcuni estinti.

Anche Maria Cristina Politi, Vittoria ed Emilia Trione, mie cugine di primo grado, hanno collaborato per notizie e documentazione storica.

Ancora tanto da scoprire è sulla famiglia in quel di Siena. Certo gli archivi non aiutano.

Si sa e si hanno fonti documentali sulla Cappella dei Politi all’interno della Chiesa di San Francesco a Siena (a conferma è lo stemma di famiglia apposto alla cappella di cui abbiamo le fotografie) ma non è possibile poter visionare gli archivi e i reperti storici.
Il libro è quindi un compendio della documentazione storica dei vari rami della famiglia, frutto di anni di ricerca, con tanti aspetti ancora da puntualizzare e ricostruire. Viene lasciato ancora molto nei cassetti. Ho cercato di ricostruire la biografia di molti Politi uomini e donne, tutti con una storia degna di nota e con valore storico di rilievo.

Il libro iniziato nel 2015 è stato finito nel 2017, anno in cui Antonio Baleani in concerto con il Comune di Recanati, il 2 novembre 2017, ha commemorato la figura del patriota Corrado Politi con una cerimonia importante e sentita che ha visto l’apposizione di una lapide a suo ricordo sul palazzo di famiglia e una strada allo stesso intitolata.

Con il tempo cercheremo di integrare e mettere in luce quanto ancora non chiaro su alcuni fatti e raccordi tra i vari componenti della famiglia.

Ho ritenuto utile allegare al libro un album fotografico con 176 fotografie, la maggior parte a carattere storico, quasi tutte appartenenti all’archivio storico di Antonio Baleani o reperite dagli archivi storici.